L’arte del Massaggio

“La parte più profonda di noi stessi è la nostra superficie”, scrisse il poeta francese Paul Valéry. Con la sua sensibilità estrema, intuí ciò che le più recenti scoperte scientifiche hanno dimostrato: la pelle e il cervello sono una cosa sola, si sviluppano a partire dallo stesso tessuto embrionale, l’ectoderma, al compimento dei 21 giorni di vita dell’embrione. Da quel momento, la comunicazione tra la pelle e il cervello non smette di fluire: i vincoli tra i due si tessono in maniera spontanea. I neuroni influiscono sulla pelle – l’ 80% delle patologie dermatologiche hanno origine psicologica e il 40% sono la manifestazione di uno stato ansioso o depressivo – e inversamente la pelle determina il sistema nervoso, perchè di fatto altro non è che la sua estensione periferica.
L’essere umano conta cinque milioni di recettori sensibili allo sfregamento, alla pressione, alla temperatura e al dolore. Quando veniamo toccati, accarezzati o massaggiati, i nostri recettori stanno captando informazioni in maniera costante per inviarle al cervello a una grande velocità. Non vi è dubbio che attraverso la pelle si possano raggiungere zone molto profonde del nostro organismo. Di fatto, è proprio il tatto il primo a strutturare e configurare il nostro “io”. Le informazioni che riceviamo attraverso la superficie cutanea, il nostro organo più esteso, articolano la nozione che abbiamo di noi stessi e degli altri. In questo “io-pelle” sono racchiuse le pulsioni del piacere sessuale, si immagazzinano accadimenti, sensazioni ed emozioni delle quali non siamo coscienti e che compariranno in forma involontaria generando, ad esempio, un rossore di fronte a una determinata circostanza. “Sentirsi bene nella propria pelle” è molto più che una semplice frase fatta.

Le informazioni che rimangono nel profondo di noi stessi ritorneranno in superficie attraverso il tocco e soprattutto attraverso determinate forme di contatto profondo che si utilizzano durante il massaggio. La pelle gioisce finalmente di essere considerata in forma autentica e il corpo dispiega i suoi meccanismi di guarigione e riequilibrio. Il corpo si risintonizza con la salute, come quando si accorda uno strumento musicale. E non è necessario sentire dolore. Attraverso il tocco, la persona riesce a sentirsi da dentro, una cosa estremamente necessaria tenendo conto che ci occupiamo quasi esclusivamente dell’esterno, e dar voce alla pelle che niente sembra dimenticare.
Abbiamo bisogno di sentirci a casa e il massaggio favorisce questo ritorno a casa. Proseguendo nella lettura, avrai la possibilità di conoscere 6 diverse tecniche di Massaggio e potrai scegliere quella che ti sembra più adatta a te.

1 Il Massaggio Olistico dona al corpo un effetto rilassante, drenante e decontratturante; riorganizza la postura, da sollievo in caso di dolori cronici, migliora la respirazione e avvia un processo di guarigione in tutto l’organismo.
Durante il massaggio si apre l’opportunità di un dialogo cosciente con la terapista che aiuterà a sciogliere blocchi emozionali e liberare condizionamenti che si riflettono sul corpo fisico. Il Massaggio Olistico è un importante strumento di benessere e salute. Consiste in una tecnica manuale basata sul Massaggio Svedese durante il quale si applica olio naturale e oli essenziali con proprietà benefiche, scelti secondo le necessità individuali di chi riceve. Il Massaggio Olistico è consigliato anche agli sportivi. La sensibilità dell’operatrice che da il massaggio e il dialogo con il ricevente favoriscono la ricerca della causa del malessere nel corpo della persona, in modo da ottenere un miglioramento profondo e un effetto prolungato nel tempo.

Il Massaggio è la forma più antica di medicina che si conosca. Esistono prove del suo utilizzo come terapia curativa sin dai tempi dell’antica Cina. Il Massaggio è stato sempre presente in tutte le civiltà come metodo terapeutico per curare dolori sia fisici che di origine psicologica.
Il massaggio non è solo un momento di coccola, ma anche un’opportunità per la salute e la coscienza del proprio corpo.
Ogni giorno è un buon giorno per un massaggio: un momento di piacere e rilassamento per rigenerare intensamente tutto il tuo sistema corpo-mente.

2 Attraverso un lavoro corporeo che prevede il tocco come elemento principale, negli anni ’60 la psicologia Gestalt ha creato una nuova forma di esplorazione della persona che aiuta a espandere la coscienza di sé: si tratta del Massaggio Californiano. Mediante movimenti lunghi e avvolgenti, questo massaggio permette di connettersi con la parte più profonda della persona migliorando la percezione di sé e integrando tutte le parti del corpo. Il Massaggio Californiano va ben oltre il fisico decomprimendo la persona da dentro e integrandola in tutte le sue parti mediante un tocco pieno di presenza. Ciò permette alle sensazioni e alle emozioni che sono parte della memoria corporea di affiorare. Sono molte le persone che da troppo tempo non vengono toccate con amore, rispetto, lentezza e senza alcun secondo fine. Il Massaggio Californiano tocca la tua pelle e attraverso di essa arriva fino al cuore. Il sub-cosciente si risveglia e la Terapista con il suo approccio ti sta dicendo: sono qui con te e ti accompagno. Si tratta di un massaggio estremamente gradevole e regala inoltre un potente effetto drenante che permette di purificare il corpo dalle tossine: un trattamento per un benessere completo, sia a livello fisico che emozionale. E’ consigliato a chi sta affrontando un momento difficile: aiuta a superare la perdita di persone care, a prendere coscienza dei propri bisogni e atteggiamenti e a tornare ad avere fiducia negli altri, fomentando la crescita personale.

3 Il Massaggio Hawaiiano Lomi Lomi Nui è un rituale che si trasmette da generazioni presso le famiglie indigene delle isole Hawaii. E’ un rituale di richiesta universale con l’obiettivo di realizzare in risposta la guarigione.
Alla base vi è la visione che tutto è connesso e in continuo movimento, che si può entrare in comunicazione con ogni cosa e che il malessere è causato da restrizioni nell’ambito di questo dialogo. Il dialogo vitale con tutto l’universo ha bisogno di fluire in abbondanza attraverso la nostra consapevolezza, per questo il Massaggio Hawaiiano si occupa di far sí che fluiscano le correnti profonde nel corpo e trasmette la sensazione di galleggiare nell’Oceano.

4 Riflessologia plantare, un trattamento molto specifico per la prevenzione di malesseri in tutto l’organismo.
Attraverso la pianta dei piedi, è possibile donare equilibrio agli organi interni e ai tessuti, per un benessere completo.
Questo massaggio è molto gradevole e rilassante; inoltre, ha un potente effetto drenante che permette di purificare il corpo dalle tossine. Consigliato specialmente in primavera.
La Riflessologia plantare è un’arte intelligente, un’arte che porta con sé un’antica saggezza in grado di dare beneficio a tutto l’organismo: stimola il sistema di riflessi presente nel nostro sistema nervoso per raggiungere e sanare punti profondi del corpo che non si possono toccare direttamente.
Il trattamento consiste in un massaggio molto preciso di tutti i punti dei piedi che corrispondono a organi e tessuti del nostro corpo. Le piante dei piedi funzionano un po’ come la tastiera di un computer e inviano informazioni di guarigione dove necessario nel corpo.
Il massaggio plantare non è doloroso, al contrario risulta estremamente gradevole e rilassante anche per la mente.
Inoltre, come ogni massaggio, rappresenta sempre un’opportunità per affrontare un disagio fisico in modo nuovo: considerando che il corpo sta inviando una richiesta di attenzione e amore, possiamo rispondere ad essa con senso di responsabilità e gentilezza, risalendo alla radice del malessere per poterlo realmente trasformare.

5 Il Massaggio addominale “Hara Massage” dona un effetto di profondo relax, sia fisico che psicologico.
In seguito a decenni di lavoro, gli scienziati sono arrivati al punto di affermare che nel tratto gastrointestinale risiede un secondo cervello, molto simile a quello che abbiamo nella testa.
Il tubo digestivo è tappezzato di oltre cento milioni di cellule nervose, quasi esattamente uguali al numero esistente in tutto il midollo spinale, struttura che insieme all’encefalo forma il sistema nervoso centrale.
Il cervello addominale è anche conosciuto come sistema nervoso enterico. La sua funzione va ben oltre quella di supervisionare i complessi processi digestivi. Fino ad oggi, gli scienziati hanno identificato più di trenta sostanze trasmettitrici liberate dai nervi gastrointestinali. La molteplicità di neurotrasmettitori nell’intestino suggerisce che il linguaggio parlato dalle cellule del sistema nervoso addominale sia tanto ricco e complesso come quello del cervello.
In tutte le culture antiche e moderne si ritrova la coscienza, per lo meno popolare, che la pancia e il cuore siano in grado di provare emozioni. Sentiamo le emozioni nel corpo, non nella testa.
Quindi… che succederebbe se un massaggio dell’addome fosse in alcuni casi un buon sostituto o un buon complemento ai rilassanti chimici, ansiolitici e antidepressivi?
E se quando ci sentiamo ansiosi o depressi, invece di tentare di ottenere circostanze esterne ideali, cominciassimo dal migliorare a partire dal nostro interno: la nostra fisiologia?
Il Massaggio addominale è indicato anche per chi ha problemi di schiena, articolari e muscolari di origine emozionale.

6 “Stretch & Massage”, è una tecnica combinata di movimenti di allungamento indotti dalla massaggiatrice sul ricevente che rimane completamente rilassato, cedendo il peso del corpo nelle mani della terapista.
Ciò permette di distendere la muscolatura in totale assenza di sforzo e mobilizzare le articolazioni senza che vi sia tensione, ottenendo il massimo risultato di agilità e flessibilità.
Il trattamento è molto piacevole e adatto a tutti. Grazie alla sua azione specifica di riduzione della stanchezza muscolare, è perfetto anche per sportivi e danzatori.
Trattamenti a Milano e a Lecco, su appuntamento.
Maru Emanuela Martini – info@marumartini.com o sezione “contatti” del sito.